La realtà aumentata al servizio dell’ortopedia

Nei giorni scorsi all’Irccs Policlinico San Donato di Milano è stata impiantata una protesi di ginocchio sfruttando la tecnologia della realtà aumentata e gli smart glasses. A eseguirlo sono stati i responsabili dell’Unità Operativa di Ortopedia I dell’Irccs Policlinico San Donato di Milano, cioè il dottor Augusto Dagnino e il dottor Carlo Enrico Fiorentini, insieme alla loro équipe. Dopo una tac pre-operatoria è stato elaborato un modello tridimensionale del ginocchio ed è stata progettata la protesi più adatta al paziente. Il chirurgo usa il modello 3D per pianificare al meglio l’intervento. All’inizio della procedura il chirurgo indossa gli smart glasses, che gli permettono di visualizzare tutte i dati sul paziente utili all’operazione. I sensori posizionati sopra e sotto il ginocchio inviano informazioni precise e in tempo reale per consentire di impiantare la protesi in modo ottimale, ma permettendo anche di apportare per tempo eventuali modifiche nel corso dell’operazione. “Tempistiche chirurgiche ridotte, intervento mininvasivo e più conservativo rispetto alla chirurgia tradizionale, non necessario l’impiego di drenaggi e tempi di recupero più rapidi: ecco i vantaggi per il paziente di questa nuova tecnologia”, afferma il dottor Dagnino. (foto Ufficio stampa)

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