Alt dell’Ema all’Aducanumab

Promosso dalla Fda (Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che regola i prodotti alimentari e i farmaci), bocciato dall’Ema (European medicines agency, cioè l’agenzia europea del farmaco). Lascia aperti parecchi interrogativi la vicenda relativa all’Aducanumab, messo a punto per il trattamento della malattia di Alzheimer nelle fasi iniziali. Su di esso erano riposte notevoli aspettative in quanto primo medicinale studiato per curare il declino cognitivo a essere messo in commercio. Autorizzato per il mercato americano lo scorso giugno, l’Aducanumab ha ricevuto questo inatteso stop dall’Ema, secondo cui non sarebbe certa la sua efficacia nella riduzione della proteina beta amiloide.