Alzheimer: da Airalzh 300mila euro per la ricerca

Dopo quelli del 2020 e del 2021, anche quest’anno Airalzh (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) promuove il bando “AGYR 2022”, prefiggendosi di finanziare progetti di ricerca sulle fasi precoci della malattia e almeno uno sul tema “Prevenzione: stili di vita e malattia di Alzheimer”. L’ambizioso obiettivo di Airalzh è quello di favorire “un domani senza Alzheimer”. Per far ciò, l’associazione raccoglie fondi, che sono investiti esclusivamente nella ricerca, e punta su giovani ricercatori, a cui è concessa la possibilità di sviluppare progetti specifici sulla patologia, crescere in ambito professionale e sviluppare carriere indipendenti. “È scopo primario dell’associazione contribuire a sviluppare la ricerca sulle demenze e sull’Alzheimer in particolare. Dal 2016, grazie a importanti partner, abbiamo sostenuto l’erogazione di 82 assegni di ricerca, che hanno portato a formare una rete nazionale di giovani ricercatori, operanti in 30 Università e Centri di Ricerca d’eccellenza in 15 regioni italiane. Grazie alle donazioni private, dal 2020 abbiamo istituito dei Grants indipendenti per un totale di 600mila euro, stanziati tra il 2020 e il 2021, che finanziano 13 progetti di ricerca tutt’ora in corso”, afferma la professoressa Alessandra Mocali (foto), presidente di Airalzh. Per ulteriori informazioni sul bando: https://www.airalzh.it/bando-agyr2022/

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