Il robot Hugo arriva in Emilia Romagna

È il San Pier Damiano Hospital di Faenza (Ra) il primo ospedale dell’Emilia Romagna ad aprire le porte al robot Hugo. Tale strumento rappresenta il sistema chirurgico robot-assistito pià avanzato nel trattamento delle malattie urologiche. Hugo è costituito principalmente da bracci robotici che, guidati dal chirurgo tramite una consolle (foto sotto) posizionata a pochi metri di distanza, intervengono sul campo operatorio. In ambito urologico, si ricorre alla tecnologia robotica soprattutto per trattare neoplasie (carcinoma prostatico, tumori renali, dell’uretere e della vescica), ma anche per alcuni interventi ricostruttivi benigni. In confronto alle tecniche a cielo aperto e laparoscopiche, la chirurgia robotica favorisce soprattutto un recupero più rapido della continenza urinaria e delle funzioni sessuali e, più in generale, un miglior decorso post-operatorio.

“Grazie anche ad una visione in 3D in alta definizione, l’intervento avviene con un movimento chirurgico ancor più accurato e soprattutto nel rispetto di strutture vascolari e neurologiche importanti. Va sottolineato inoltre il ruolo fondamentale del chirurgo: non è infatti il robot che effettua l’intervento da solo ma è sempre lo specialista che guida la tecnologia”, afferma il professor Francesco Greco (foto sotto), urologo al San Pier Damiano Hospital. (foto Ufficio stampa)