Una camera immersiva per la formazione degli operatori sanitari
Lo scorso 9 febbraio, nell’Azienda Ospedaliero-Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano (To) è stata inaugurata la nuova Immersive Room del Centro di Simulazione Medica Avanzata. Si tratta di un ambiente di simulazione avanzato a disposizione del Polo Universitario del San Luigi dove è possibile riprodurre, tra i vari scenari, attività chirurgiche in sala operatoria e interventi al di fuori delle mura dell’ospedale. Nella formazione medico-scientifica la simulazione è riconosciuta quale strumento fondamentale per la riduzione del rischio clinico, ossia la probabilità che si verifichino eventi avversi durante un intervento chirurgico, e per la massimizzazione della sicurezza sia dei pazienti sia dei professionisti sanitari. Per queste ragioni, la nuova camera immersiva nasce come strumento di formazione di studenti e studentesse del Corso di Laurea in “Medicine and Surgery” dell’Università di Torino. Inoltre, tale tecnologia è a disposizione anche dei medici e degli infermieri che lavorano in ospedale. “La nuova Immersive Interactive Room permetterà a studenti, medici e professionisti sanitari di confrontarsi con situazioni mediche delicate in ambienti clinici diversi realizzati in scenari didattici immersivi e realistici. L’inaugurazione di oggi rappresenta un’ulteriore tappa a favore della formazione universitaria in ambito medico rivolta alla salute delle persone perché consentirà di abbattere il rischio clinico ponendo come obiettivo primario la sicurezza di pazienti e operatori sanitari. L’Università di Torino conferma ancora una volta la sua forte vocazione all’innovazione della didattica e risponde alle aspettative ed esigenze di tutti gli attori coinvolti nel processo formativo in ambito sanitario: studenti, docenti, professionisti sanitari e cittadinanza”, ha dichiarato il rettore Stefano Geuna. (foto Ufficio stampa)
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