A Bergamo 90enne sottoposto a intervento di chirurgia robotica

Ricorrendo a specifiche tecniche e tecnologie, il bisturi rappresenta un’opzione anche per pazienti molto in là con gli anni. La conferma arriva dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove un anziano di quasi 91 anni è stato sottoposto a un intervento di gastroectomia parziale, ossia alla resezione di una porzione dello stomaco colpita da un tumore. Invece che con la tecnica laparoscopica, si è deciso di operare tramite una piattaforma robotica. “La necessità è stata quella di ridurre il più possibile l’impatto operatorio ed anestesiologico sul paziente. A farci propendere per il robot è stata soprattutto la possibilità di ridurre al minino l’impatto chirurgico. La tecnica robotica permette infatti di conservare i benefici legati alla laparoscopia, con ulteriori vantaggi quali l’ingrandimento ottico del campo operatorio e la visione tridimensionale, una maggiore precisione grazie ai sette gradi di movimento degli strumenti e alla filtrazione dei tremori della mano del chirurgo e, infine, il controllo primario della telecamera”, ha affermato il dottor Roberto Morando, che ha eseguito l’intervento e fa parte del team della Chirurgia Generale 1 e Toracica. (foto Ufficio stampa)