A Bologna si fa il punto sul futuro dell’assistenza agli anziani

“È andato tutto bene? Come affrontare le sfide di un moderno sistema sociosanitario con (o senza) le professionalità necessarie”. È questo il provocatorio titolo del convegno, promosso e organizzato da Anaste Emilia Romagna, in programma il 29 maggio a Palazzo Segni Masetti di Bologna. Il tema su cui ci si concentrerà saranno le riforme del sistema sociosanitario (dalle cure ospedaliere alla rete dei servizi territoriali e domiciliari) utili a rispondere alle necessità fisiche, psicologiche e sociali degli anziani. “In accordo con altre associazioni di categoria, riteniamo che questo momento storico richieda urgenti e mirate riflessioni sul settore assistenziale regionale e nazionale. Da questa consapevolezza nasce l’idea di organizzare un convegno con il coinvolgimento di tutti gli attori principali, chiamando anche la Politica che siede ai tavoli nazionali, in modo da confrontarsi e capire insieme come convertire l’attuale crisi economica e di personale sanitario in un’opportunità per rilanciare il futuro del comparto, a beneficio delle persone fragili, di tutti gli operatori e della comunità intera” spiega, Gianluigi Pirazzoli, presidente di Anaste Emilia Romagna. All’appuntamento, moderato da Giuliano Barigazzi, direttore strategico del Consorzio Colibrì, parteciperanno anche Ivonne Capelli, presidente provinciale di Anaste, Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Ausl di Bologna, Luigi Bagnoli, presidente dell’Ordine dei Medici del capoluogo emiliano, e Pietro Giurdanella, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bologna. Saranno presenti anche tre parlamentari: Andrea Crisanti, microbiologo e senatore del Partito Democratico, Guido Liris, medico chirurgo e senatore di Fratelli d’Italia, e Marco Lombardo di Azione. (foto Ufficio stampa)