Farmaci&co: sempre più centrali i distributori intermedi

Anche nel 2021, secondo anno caratterizzato dalla pandemia di Covid 19, la logistica si conferma fattore fondamentale nell’ambito della sanità. È quanto emerge da un’indagine sulla logistica nel settore dell’healthcare svolta dall’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” della School of Management del Politecnico di Milano. A fronte di un leggerissimo calo del numero di spedizioni di prodotti farmaceutici (-0,3%), rispetto al 2020 si sono registrate diminuzioni più significative sia nel numero dei colli gestiti (-6%) e del peso degli stessi (-2,2%). Sulla spinta dei vaccini anti-Covid 19, anche nel 2021 sono aumentati invece i volumi gestiti a basse temperature (dal 2% al 3% per i prodotti da trasportare sotto zero e tra il 14% e il 15% di quelli da trasportare fra i 2° e gli 8°). Per quel che concerne esclusivamente i farmaci, più del 90% delle attività di magazzino sono affidate a terzisti; nell’83% dei casi, l’intero processo logistico è gestito da un unico fornitore. A fronte di una crescita contenuta (inferiore al 5%) del numero di spedizioni dei distributori intermedi, il volume delle spedizioni verso farmacie e parafarmacie è aumentato molto (28,3%). (foto www.pixabay.com)