Allo studio nuovi strumenti per “capire” meglio il cervello

Un consorzio di ricerca europeo guidato dall’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) di Lecce, ma di cui non fa parte nessuna università del nostro Paese, è al lavoro per sviluppare nuove tecnologie che, sfruttando le proprietà della luce, potrebbero rilevare le disfunzioni alla base dell’alterazione del cervello.

Da questa ricerca potrebbero nascere nuove scoperte utili per diverse malattie, tra cui il morbo di Alzheimer, il dolore cronico, la depressione e la schizofrenia. Queste malattie hanno un notevole impatto sulla salute pubblica e in futuro, alla luce dell’invecchiamento della popolazione, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente.

7 pensieri riguardo “Allo studio nuovi strumenti per “capire” meglio il cervello

  • Febbraio 8, 2023 in 6:55 am
    Permalink

    Lovely article! I have found a few of these electric substations that look like houses in Hamilton, Ontario. The addresses are 300 Parkdale Avenue North, 2343 King Street East and 1431 Barton Street East! gate io

  • Febbraio 9, 2023 in 8:33 am
    Permalink

    Your article helped me a lot, thanks for the information. I also like your blog theme, can you tell me how you did it?

  • Febbraio 9, 2023 in 10:03 am
    Permalink

    Your article helped me a lot, thanks for the information. I also like your blog theme, can you tell me how you did it?

  • Febbraio 13, 2023 in 12:07 pm
    Permalink

    I agree with your point of view, your article has given me a lot of help and benefited me a lot. Thanks. Hope you continue to write such excellent articles.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *