Alzheimer: donne più a rischio per via di un enzima

Potrebbe essere l’attività superiore dell’enzima USP11 (peptidasi 11 specifica dell’ubiquitina) la causa per cui le donne siano più spesso vittime della malattia di Alzheimer rispetto agli uomini. Secondo i ricercatori della Case Western Reserve School of Medicine di Cleveland (Stati Uniti), una maggiore attività di tale enzima, presente in concentrazioni più alte nel cervello delle donne che in quello degli uomini, è di ostacolo all’eliminazione della proteina Tau, il cui accumulo è fra le cause della comparsa della patologia. Come tutti gli enzimi, anche USP11 può essere inibito con i farmaci. La scoperta, quindi, potrebbe aprire le porte a nuove cure per la malattia di Alzheimer. (foto www.pixabay.com)