Ica, un fenomeno di enormi proporzioni

37mila morti attribuibili direttamente, più altre 110mila di cui sono concausa. Sono numeri, forniti dall’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) davvero molto alti quelli che le Ica, sigla che sta per “infezioni correlate all’assistenza”, fanno registrare in Europa, a cui vanno sommati circa 16 milioni di giornate aggiuntive di degenza. Le cifre sono state messe in evidenza nel recente convegno “Microbiology & Infections Pescara 2022”, patrocinato dalla Simit (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali). E gli scenari futuri sono tutt’altro che rosei. Si stima infatti che, dal 2049, nuovi microrganismi potranno rappresentare la prima causa di morte nel mondo se non si prendono provvedimenti adeguati. In Italia, ogni anno si verificano circa 49mila decessi provocati da queste infezioni. Le più frequenti sono quelle che interessano il tratto respiratorio (24%), seguite da quelle del tratto urinario (21%) e da quelle del sito chirurgico (16%). (foto www.pixabay.com)

15 pensieri riguardo “Ica, un fenomeno di enormi proporzioni

I commenti sono chiusi.