Alzheimer: la Fda approva un nuovo farmaco, ma…

È stato approvato di recente dalla Fda (Food and Drug Administration, l’organo di controllo statunitense sui farmaci e sui cibi) un nuovo farmaco per la malattia di Alzheimer. Si tratta del Lecanemab, un anticorpo monoclonale utile per rallentare il declino cognitivo nelle prime fasi della patologia. Il medicinale viene somministrato tramite infusioni, da eseguire ogni due settimane. In particolare, dopo diciotto mesi d’utilizzo il farmaco, rimuovendo gli accumuli di beta-amiloide presenti nel cervello, farebbe decelerare la progressione della malattia del 27%. Gli effetti collaterali non sono da trascurare, visto che, durante la sperimentazione, è emerso che oltre il 12% delle persone che hanno usato Lecanemab ha manifestato edema cerebrale. Va infine tenuto presente che la validazione del medicinale ha seguito un percorso accelerato in quanto assolverebbe a un’esigenza medica insoddisfatta. Di recente la Fda ha approvato un altro farmaco da usare nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer, l’aducanumab, su cui però l’Ema (l’Agenzia Europea per i Medicinali) ha espresso parere negativo per la commercializzazione. (foto www.pixabay.com)