Un “tris” di vaccinazioni per un inverno sereno

Nel corso del 54esimo Congresso nazionale della SItI (Società Italiana di Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica), il professor Giancarlo Icardi (foto), componente del board ristretto del gruppo di lavoro “Vaccini” della società scientifica e ordinario all’Università degli Studi di Genova, ha fatto il punto sullo stato dell’arte di tutte le vaccinazioni: “Mai come quest’anno, la vaccinazione antinfluenzale assume un’importanza fondamentale per prevenire l’influenza, visto che stiamo vivendo ancora in periodo di pandemia Sars COV 2 e, quindi, rimane il mezzo principale per riuscire a controllare l’influenza. Non illudiamoci che mascherine e distanziamento sociale da soli siano sufficienti per limitare la circolazione del virus influenzale. Viviamo in una stagione pandemica, di conseguenza è chiaro che è possibile associare – come è stato ribadito da enti come il Ministero della Salute, l’Aifa e altri ancora – che la vaccinazione antinfluenzale e quella anti-Covid possono essere somministrate contestualmente”.  Oltre al Covid 19 e all’influenza stagionale, c’è poi lo pneumococco. “La vaccinazione anti-pneumococcica assume un’importanza fondamentale a completare questo ‘tris della salute’, che ci può permettere di affrontare in modo più sereno la stagione invernale 2021-22, che purtroppo è ancora in epoca di pandemia Covid 19”, ha affermato il professor Icardi.