Una farmacia automatizzata per la rsa, confezionamento personalizzato per ogni ospite

Un processo automatizzato che gestisce la preparazione delle terapie di ciascun ospite: il Gruppo Kos ha avviato un progetto innovativo per la preparazione e la somministrazione di farmaci solidi orali all’interno delle rsa Anni Azzurri: un sistema di farmacia automatizzata che prevede, per ciascun ospite, il confezionamento personalizzato dei farmaci, evitando che la terapia venga assemblata dall’infermiere e arrivando in bustine già pronte per la somministrazione.

Un processo – fanno sapere dal gruppo Kos – che garantisce più sicurezza perché riduce il rischio di errore, introduce un ulteriore controllo grazie alla supervisione del farmacista e consente agli infermieri di non doversi dedicare alla preparazione delle terapie, liberando più tempo per le altre attività di cura e per la relazione con gli ospiti.

Il progetto è attivo al momento alla Residenza Anni Azzurri Melograno di Cassina de’ Pecchi (Milano) e alla Residenza Anni Azzurri San Faustino di Milano. Coinvolgerà in tutto 2.600 posti letto, distribuiti in 22 diverse strutture in Lombardia, nelle quali verrà introdotto entro i primi mesi del 2025.

“Il progetto apporta un importante contributo alla sicurezza del paziente riducendo i rischi di errori di terapia e semplificando le modalità di preparazione e somministrazione a tutto vantaggio della migliore attenzione e precisione. Si tratta di un cambiamento rivoluzionario rispetto a come l’infermiere ha sempre lavorato e che permette al professionista di avere più tempo da dedicare all’assistenza sanitaria e alla relazione comunicativa con ospiti e caregiver” – dichiara Chiara Monti, direttrice medica Anni Azzurri – Gruppo Kos.

Le terapie, prescritte dal medico attraverso la cartella clinica elettronica, vengono trasmesse a una centrale esterna che si occupa ogni settimana del confezionamento personalizzato dei farmaci in modo automatizzato (deblistering). Per ogni ospite sono realizzate bustine personalizzate e suddivise in fasce orarie. Il processo produttivo avviene sotto la supervisione di un farmacista che riceve e valida il piano terapeutico e di una “macchina intelligente” che ripartisce i farmaci solidi orali nelle bustine, tramite cassette rotative o vassoi personalizzati allestiti da personale tecnico. Alla fine del processo un’unità di controllo ottico si accerta della corrispondenza tra la bustina prodotta e la prescrizione.

Davide Cortesi, responsabile farmacia del Gruppo Kos, dichiara: “Il progetto è partito nel novembre 2023 con una fase di test in cui la metodica tradizionale è stata affiancata da quella automatizzata. Sono stati inoltre effettuati test incrociati per testare la sicurezza di tutto il processo, dalla prescrizione al prodotto finale, che hanno mostrato un rischio di errore quasi azzerato. Inoltre, il sistema è sempre aggiornato sui farmaci in commercio e quindi seleziona solo prodotti realmente esistenti. Il deblistering è attualmente molto diffuso nei Paesi del Nord Europa e non si è ancora sviluppato in Italia. Per il gruppo KOS si tratta di un importante investimento, per favorire la sicurezza e la qualità delle cure.”

Il processo di somministrazione, che rimane a carico del personale infermieristico, avviene dopo la lettura del barcode presente sulla busta che identifica univocamente il paziente, la terapia e l’orario di somministrazione, ottenendo la massima sicurezza nell’assegnare al paziente la corretta terapia. Il sistema si avvale anche di diversi meccanismi di alert che avvertono l’infermiere dell’eventuale presenza delle cosiddette “bustine critiche”, ovvero di quelle confezioni che, dopo la produzione, hanno subito una modifica di contenuto su richiesta del medico. Si crea così un ciclo virtuoso di sicurezza e qualità delle cure, aderente con le raccomandazioni ministeriali, che riduce il rischio di errore umano e consente un significativo alleggerimento dei carichi di lavoro.

Sul piano economico il progetto è stato accompagnato da una centralizzazione delle forniture, che arrivano alla centrale di deblistering esterna da fornitori selezionati e controllati, garantendo un processo di approvvigionamento del farmaco alle migliori condizioni e con un tracciamento completo.

IL PERCORSO DELLE TERAPIE

  1. attraverso la cartella clinica elettronica nella struttura KOS, il medico elabora i piani terapeutici personalizzati;
  2. i piani terapeutici sono trasmessi alla farmacia esterna;
  3. le terapie solido-orali deblistate vengono assemblate in bustine personalizzate settimanali, divise per fasce orarie – con un doppio controllo del farmacista e dell’unità di controllo ottico;
  4. le bustine personalizzate ritornano nella struttura KOS dove vengono scansionate dall’infermiere, riconosciute dal sistema di cartella sanitaria elettronica e somministrate agli ospiti.