Tumore alla prostata: individuati due “colpevoli”

Sam68 e XRN2. Sono queste le due molecole che, legandosi agli Rna messaggeri, ne aumentano l’efficienza, favorendo la produzione delle cellule prostatiche da cui ha origine il tumore a questa ghiandola. A scoprirlo sono stati i ricercatori dell’Università Cattolica Campus e dell’Università Tor Vergata di Roma. Questa scoperta potrebbe dar luogo allo sviluppo di nuove cure per contrastare tale cancro, tra i più diffusi tra gli over 65. (foto www.pixabay.com)